Data inizio: 08/12/2017Data fine: 10/12/2017
Nel paese che produce un olio extravergine d’oliva fra i più pregiati d’Italia, non potevano che organizzare una sagra dedicata all’olivo.
Curiosità..
A pochi chilometri dal confine con la Toscana,
Canino sorge su dolci rilievi ricoperti di olivi,
immerso in un territorio ricco di storia. La
parte antica conserva interessanti edifici fatti
costruire dalle importanti famiglie che hanno
legato nel tempo il proprio nome al paese,
come il palazzo Bonaparte, la fontana
Farnesiana e il palazzo del Municipio. Qui
infatti nacque Alessandro Farnese - in seguito
diventato papa Paolo III – e sempre qui visse
e fu sepolto insieme alla famiglia Luciano
Bonaparte, il fratello di Napoleone. Ma la storia
di Canino ha origini antichissime che risalgono
addirittura al periodo etrusco: il paese faceva
parte di Vulci e solo più tardi divenne un
territorio a se stante, porto sicuro per le
popolazioni della zona durante le incursioni dei
Saraceni: partendo da Canino è possibile
visitare le Necropoli di Vulci, il Castello
dell’Abbadia e il Museo della Ricerca
Archeologica allestito nell’ex convento di
San Francesco.
Anzi, a Canino questa rappresenta “la” festa dell’anno per eccellenza: tre intere giornate dedicate all’oro verde della Maremma Laziale che tornano con il consueto, ricco programma di degustazioni, intrattenimenti, convegni a tema e rievocazioni storiche; con uno stuzzicante antipasto il w.e. precedente, con frantoi e cantine aperte “aspettando la sagra”.
La manifestazione esalterà un prodotto che affonda le proprie radici in tradizioni culturali millenarie, in antiche ricette tramandate di padre in figlio e in un’economia che si basa ancora in gran parte sulla spremitura delle olive.
Sarà possibile degustare l’olio novello, oltre che nei ristoranti tradizionali, anche nei tipici cantinoni aperti per l'occasione e nello stand della bruschetta, conoscerne da vicino il processo di produzione con le visite guidate all’interno dei frantoi, acquistarlo presso gli stand degli oleifici e gustarlo sulla bruschetta più grande del mondo; e non mancheranno gli assaggi guidati dell’olio nuovo e le degustazioni curate dalla scuola alberghiera.
Il tutto contornato da tanti imperdibili eventi e intrattenimenti:
venerdì in programma i mercatini artigianali per le vie del centro, gli antichi giochi di strada e le danze storiche; e ancora lo spettacolo degli Sbandieratori e dei Tamburini del Corteo “La Contesa” di Viterbo, la bruschetta più grande del mondo in piazza Valentini e la Sfilata del Corteo Storico Paolo III di Canino con la partecipazione dei Cortei Storici dei comuni di Monterotondo, Viterbo, Farnese, Bolsena, Tarquinia, Ischia di Castro, Montalto di Castro, Latera e Tolentino, partenza dalla Chiesa di S. Maria della Neve.
Il giorno successivo sarà la volta dei falconieri, mangiafuoco, trampolieri, giocolieri e dei giullari di fuoco, della presentazione del libro “Andar per treni e stazioni” e di “InCanTeMus”, Musical con la Compagnia Teatrale “I Commediari” di Bomarzo.
Domenica il gran finale con la passeggiata in bici dai campi ai frantoi, la sfilata in abiti medievali dei Balestrieri di Amelia, lo spettacolo in piazza “La leggenda di San Giorgio e il Drago” e il Convegno sulla Mostra “Canino vista dall'alto”.
A proposito di mostre, ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta con tanti altri appuntamenti.
INFO:
COMUNE DI CANINO
www.comune.canino.vt.it/
Attenzione a tutti i Sagrottini.
Le date delle manifestazioni a volte subiscono variazioni impreviste, vi consigliamo perciò di contattare gli organizzatori prima di mettervi in viaggio.
Se avete novità segnalatele allo Staff Sagredok , buona sagra a tutti!
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