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Dal 15 Aprile 2014 al 20 Luglio 2014

 

L’esposizione intende offrire al pubblico una visione d’insieme dello sviluppo artistico e sociale, che si definì nel XVIII secolo di pari passo con l’egemonia conquistata dalla Gran Bretagna sul piano storico - politico ed economico.

 

 

Curiosità..  
William Hodges (1744-1797) faceva
parte del primo viaggio di James Cook
per disegnare le carte e i dettagli
delle coste. In seguito i missionari si
sforzarono di cancellare tutte le tracce
della cultura polinesiana, tanto che
a metà del XX secolo tutto era
praticamente dimenticato. Ed è tra l'altro
grazie ai quadri di questo pittore e ai suoi
numerosi schizzi che la rinascita polinesiana,
iniziata verso il 1975, ha potuto ritrovare
le sue vere radici.




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A tal fine è stato riunito un corpus di oltre cento opere, provenienti dalle più prestigiose istituzioni museali quali il British Museum, la Tate Britain, il Victoria & Albert Museum, la Royal Academy, la National Portrait Gallery, il Museum of London, la Galleria degli Uffizi alle quali si unisce il nucleo di opere provenienti dall’importante raccolta americana dello Yale Centre for British Art. 

 

Luogo: Museo Fondazione Roma

Curatori: Carolina Brook, Valter Curzi

Enti promotori:
Fondazione Roma
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma

Costo del biglietto: € 11.50

Telefono per informazioni: +39 06 6976450

E-Mail info: info@fondazioneroma.it

Sito ufficiale: http://www.pitturaingleseroma.it

 

William Hodges Tahiti revisitata 1776

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

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