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Rivivere la storia di duemila e più anni fa, oggi si può.

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La rievocazione ha come periodo storico di riferimento è il 1300.

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La terza settimana di luglio di ogni anno, il Castello di Caneva rivive i fasti del passato, animandosi di esibizioni in costume di dame, cavalieri e artigiani.

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Già dal mattino Sagrottini, viene montato l'accampamento medievale, il mercatino di oggetti, di mestieri e di giochi anche per bambini ed è possibile partecipare ai laboratori didattici di falconeria che proseguono anche nel pomeriggio.

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L’origine delle danze di spade è molto antica, probabilmente celtico-gallica, dai riti propiziatori per invocare la fertilità della terra e l’abbondanza del raccolto.

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Si volge in piazza questa rievocazione storica del duello del Conte Aldobrandino da Conselve.

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All’imbrunire, nella locanda del paese più piccolo della Puglia, si ritorna al passato, alle proprie origini, ai luoghi delle proprie radici!

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Sagrottini entrate a capofitto nella Terra del Sole dell'inizio del 1600 quando i picchieri, i moschettieri e i maestri delle artiglierie dominavano gli eserciti! 

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È una della più antiche manifestazioni folcloristiche italiane e riveste ancora oggi un ruolo fondamentale, sia dal punto di vista sociale che da quello culturale per la comunità eugubina.

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La Festa del Pitu è un antico rito popolare propiziatorio contadino, che è riuscito a conservare intatti, nel corso dei secoli, tutti gli elementi originali della cerimonia.

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Centinaia di migliaia di tulipani fioriti addobbano finestre, balconi, vetrine di negozi e di uffici, piazzette e angoli delle strade.

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Il lunedì dell'Angelo per i signesi non è Pasquetta ma “Beata” e le strade e le piazze di Signa si riempiono di gente, come mai succede per tutto il resto dell'anno.

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La Festa della Sensa è un'antica celebrazione del rapporto tra Venezia e il mare.

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Come ogni anno a maggio, Montefranco si appresta a festeggiare il suo Santo Patrono Bernardino, con un ricco programma di eventi.

Si festeggia l'11 Novembre di ogni anno.

Martino nacque intorno al 315 d.C. nella regione della Pannonia e fin da giovane fu avviato alla carriera militare dal padre, che scelse il nome Martino in onore a Marte, dio della guerra.

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Il borgo medioevale di Soave, nell'est veronese, ancora una volta rende omaggio alla sua storia e al suo prodotto più noto, ottenuto dal frutto della sua terra e dal sapiente lavoro dell'uomo.

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Tante ore di spettacolo, circa duecento tra artisti e comparse coinvolti in rappresentazioni di vario genere: rievocazioni storiche, combattimenti, artisti di strada, musica, danza ed incursioni teatrali.

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Sagrottini, se gradite fare un tuffo nel passato visitate la Festa Medievale “Memoriae et Historie de Semifonte” che ogni anno coinvolge attivamente la cittadinanza e le associazioni di Barberino Val d'Elsa nel ricostruire l'atmosfera, i mercati, le sfide, la vita e la società della Barberino del 1100, per rievocare la memoria e le origini di una celebre pagina della storia del territorio della Valdelsa.

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La Festa di fine maggio, dichiarano gli organizzatori, vuole raccontare il Medioevo e riportare i visitatori nel passato tra animazioni, dame e guerrieri.

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L’evento “Feste medievali, dal Medioevo al Rinascimento" si svolge all'interno della fortezza, nelle sue corti e stanze segrete.